Tematica Pesci

Plotosus lineatus Thunberg, 1787

Plotosus lineatus Thunberg, 1787

foto 1247
Foto: Stan Shebs
(Da it.wikipefdia.org)

Phylum: Chordata Haeckel, 1874

Subphylum: Vertebrata Lamarck J-B., 1801

Classe: Actinopterygii Klein, 1885

Ordine: Siluriformes Cuvier G., 1817

Famiglia: Plotosidae Bleeker, 1858

Genere: Plotosus Lacépède, 1803


itItaliano: Pesce gatto lineato, Pesce gatto marino, Siluro dei coralli

enEnglish: Striped eel catfish

frFrançais: Poisson-chat rayé, Balibot rayé

deDeutsch: Gestreifter Korallenwels

Descrizione

Le punture di questo pesce possono essere fatali. La caratteristica più notevole di questa specie è nelle pinne, infatti la seconda dorsale, la caudale e l'anale sono fuse assieme come nell'anguilla. Per il resto è piuttosto simile ai pesci gatto appartenenti alle famiglie di acqua dolce: la bocca è circondata da 8 barbigli, 4 sulla mascella superiore e 4 sulla inferiore. La prima pinna dorsale e le pinne pettorali sono dotate di un aculeo velenoso. La livrea è bruna con fasce longitudinali color crema o, nei giovani, bianco brillante. Raggiunge i 30 cm di lunghezza. Si nutre di crostacei, molluschi, policheti ed altri invertebrati che cerca incessantemente nella sabbia. Oviparo con uova demersali e larve planctoniche. Giovani vivono in gruppi molto serrati di fino a 100 esemplari mentre gli adulti sono sedentari o, al massimo, possono ritrovarsi in branchetti di una ventina di individui. Le spine delle pinne pettorali e della prima dorsale sono velenose e possono avere conseguenze gravi, in rari casi, persino letali. I giovani vengono spesso allevati in grandi vasche degli acquari pubblici. È una specie che ama vivere in branchi, quindi difficilmente un privato può disporre di vasche sufficientemente grandi. Gli adulti, invece, sono più solitari ed anche una vasca più piccola può essere adatta.

Diffusione

Nelle regioni tropicali degli oceani Pacifico e Indiano dal Madagascar e le coste dell'Africa orientale al Giappone del sud, all'Australia e la Polinesia. Recentemente è immigrato nel mar Mediterraneo orientale lungo le coste israeliane dal Mar Rosso. Il suo habitat è esclusivamente marino, si ritrova sia nelle zone coralline che sulle praterie di Fanerogame e Alghe fino agli estuari ed alle pozze di marea. Raramente può penetrare in acque completamente dolci.

Sinonimi

= Platystacus anguillaris Bloch, 1794 = Plotosus brevibarbus Bessednov, 1967 = Silurus arab Forsskål, 1775 = Silurus lineatus Thunberg, 1787.

Bibliografia

–Eschmeyer, William N., ed. 1998. Catalog of Fishes. Special Publication of the Center for Biodiversity Research and Information, núm. 1, vol. 1-3. California Academy of Sciences. San Francisco, California, Estados Unidos. 2905.
–Fenner, Robert M.: The Conscientious Marine Aquarist. Neptune City, Nueva Jersey, Estados Unidos: T.F.H. Publications, 2001.
–Helfman, G., B. Collette y D. Facey: The diversity of fishes. Blackwell Science, Malden, Massachusetts, Estados Unidos, 1997.
–Moyle, P. y J. Cech.: Fishes: An Introduction to Ichthyology, 4a. edición, Upper Saddle River, Nueva Jersey, Estados Unidos: Prentice-Hall. Año 2000.
–Nelson, J.: Fishes of the World, 3a. edición. Nueva York, Estados Unidos: John Wiley and Sons. Año 1994.
–Wheeler, A.: The World Encyclopedia of Fishes, 2a. edición, Londres: Macdonald. Año 1985.


03190 Data: 12/07/2001
Emissione: Fauna nel mondo 6 v.
Stato: Central African Republic
04680 Data: 25/01/1999
Emissione: Tesori del mare
Stato: Federal and Islamic Republic of Comoros
Nota: Emesso in un foglietto
di 8 v. diversi